Capire come sono andate le vendite e i relativi margini è essenziale per ottimizzare le decisioni di business ed è uno degli aspetti chiave del reporting. Incrociare il dettaglio di tutte le informazioni disponibili in azienda per trovare eventuali relazioni che indichino la causa di un fenomeno è estremamente oneroso in termini di giornate di lavoro da dedicare e il rischio di errore umano molto probabile. Da oggi è possibile automatizzare una larga parte di questo processo di analisi grazie ad un nuovo tool che fa leva sul fatto che il formato dei dataset di vendita può essere standardizzato. In pochi giorni ed a costi limitati forniamo una analisi completa (30-40 pagine) e sofisticata (split di mercato, Pareto, analisi di varianza, analisi CAGR,..) in grado di evidenziare elementi oggi non noti. MAXI-TIME, all’interno della propria gamma di servizi, oggi fornisce lo strumento tecnologico MT#ANALYTICS con cui guidarvi ed affiancarvi nell’analisi e interpretazione di queste informazioni e, volendo, assistervi nella successiva implementazione operativa. Vi aspettiamo per parlarne insieme i giorni 22 e 23 settembre al BRICODAY, nel nostro STAND M24-M25.
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Assicurarsi che i clienti abbiano un'esperienza eccellente in negozio è diventato un bisogno imprescindibile per la gestione e lo sviluppo del business. Piccole, medie e grandi superfici sono dotate di sistemi di video sorveglianza in grado di fornire le funzioni di sicurezza fondamentali. Oggi questi sistemi possono essere arricchiti con funzionalità intelligenti di analisi del traffico, nel pieno rispetto della normativa sulla privacy. In tempo reale si può conoscere come si stanno muovendo i clienti nel punto vendita e come riusciamo utilmente a guidare il loro percorso affinché migliori la loro shopping experience e le nostre performance. Oggi più che mai i gestori dei punti vendita sono chiamati a conciliare la gestione ottimale della visita del cliente con le disposizioni e ansie da Covid. HDN1 da oggi fornisce gli strumenti tecnologici di conoscenza e può guidarvi ed affiancarvi nell’analisi e interpretazione di queste informazioni. Vi aspettiamo per parlarne insieme i giorni 22 e 23 settembre al BRICODAY, nel nostro STAND M24-M25.
Nella distribuzione Ferramenta lo sviluppo del canale digitale non sta decretando la tanto paventata apocalisse del canale fisico ma sta invece spingendo sulla necessità di integrazione dei due canali. Il canale online deve lavorare ed essere visibile anche offline, deve essere comunicato nel punto vendita con mezzi coerenti, creando continuità e forti sinergie. Il punto vendita rimane l’unico touch point che consente al cliente/consumatore l’esperienza visiva e sensoriale con i prodotti e al produttore la sede ideale per trasferire al meglio i propri valori. Al tempo stesso l’e-commerce non è solo canale di vendita ma è anche mezzo di comunicazione digitale insieme al sito aziendale. L’implementazione dell’omnicanalità può avvenire solo utilizzando mezzi che rimuovano i confini fra online ed offline. Il DIGITAL SIGNAGE, ben gestito, con continuità e con una strategia coerente, è l’unico anello di congiunzione che permette la effettiva integrazione fra i due canali. IL DIGITAL SIGNAGE È IL FUTURO DEL RETAIL
Vi aspettiamo per parlarne insieme i giorni 22 e 23 settembre al BRICODAY, nel nostro STAND M24-M25. La SOSTENIBILITÀ è diventata il nuovo paradigma di riferimento e il raggiungimento dei 17 obiettivi SDG dell’ONU sono diventati i principi guida di ogni attività economica. Chiunque è chiamato tanto ad adottare comportamenti quanto ad esigere il rispetto di queste nuove regole. La distribuzione, anche FERRAMENTA, nel suo ruolo di ponte fra produzione e utilizzatore, assume l’importante funzione di guida e controllore nella realizzazione di questa strategia di sviluppo. Fortunatamente molte aziende distributive illuminate hanno avviato da tempo questo percorso evolutivo puntando prioritariamente su risorse rinnovabili, dotando i propri immobili di impianti fotovoltaici, e su risparmio energetico, installando impianti di illuminazione a led o quant’altro. L’orientamento collettivo al raggiungimento dei 17 obiettivi di sostenibilità impegna la distribuzione ad adottare un nuovo approccio nella propria attività, ad esempio premiando i fornitori che si impegnano in maniera trasparente nella stessa direzione (sicurezza dei processi e degli ambienti di lavoro, impatto ambientale, politiche del lavoro attuate, innovazioni di prodotto etc.). La sostenibilità è la nuova leva competitiva su cui investire velocemente per rispondere alle nuove istanze della clientela, privata e professionale: il 62% delle imprese che investe in sostenibilità riferisce un miglioramento della reputation sul mercato e nel territorio di appartenenza (fonte: Market Watch PMI di Banca Ifis). In questo contesto la comunicazione ai propri clienti di queste attività assume un ruolo imprescindibile ed è qui che il DIGITAL SIGNAGE si pone come strumento sostenibile privilegiato e unico per il retail.
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